“Abbiamo promesso entro fine anno un piano per combattere la xylella. Ci siamo confrontati in più di un’occasione con il Commissario europeo alla Salute, perchè anche dall’Europa stanno cercando di capire cosa sta facendo l’Italia in merito. La xylella avanza oltre 20 chilometri all’anno in Salento: la Puglia rischia di diventare un deserto, e la situazione potrebbe estendersi anche nel resto d’Italia”. Lo afferma il ministro delle politiche agricole Gian Marco Centinaio.
“L’Europa, lo Stato italiano e gli enti di ricerca stanno cercando di aiutare tutti coloro che vogliono fare sperimentazione. Noi abbiamo detto semplicemente una cosa: la Puglia va divisa in due. Nella zona rossa, quella contagiata, ogni agricoltore decide cosa fare del proprio terreno, mentre le zone cuscinetto servono per evitare che l’epidemia si estenda e si interviene come chiede l’Europa, ovvero con l’eradicazione. Per quanto riguarda invece la zona “persa”, l’agricoltore decide se seguire il nostro progetto, dove sostituiamo le piante malate e ti permettiamo di ripartire”.