Sei decessi di pazienti operati in cardiochirurgia in alcuni ospedali del Veneto sono al centro degli accertamenti svolti dagli ispettori della Regione nelle Unità sanitarie, dopo la denuncia dei parenti di Paolo Demo, l’anestesista vicentino di 66 anni morto il 2 novembre scorso in seguito a un’infezione causata dal microbatterio “Chimera”.
Era stato lo stesso medico – operato nel gennaio 2016 – a raccogliere elementi sulla sua infezione, annidato in un macchinario per la circolazione extracorporea. La famiglia ha sporto denuncia alla magistratura e da lì è partita in parallelo l’ispezione della Regione.
Secondo quanto apprende l’ANSA, le ispezioni sono ancora in corso e la relazione dei tecnici sarà depositata entro alcuni giorni. La ditta aveva avvertito i propri clienti, e la Regione Veneto aveva diramato a maggio delle linee guida nazionali sulla disinfestazione degli apparecchi.
Batterio killer in ospedali del Veneto, ispezioni in corso
Pubblicato da: redazione | Mar, 20 Novembre 2018 - 19:30
© RIPRODUZIONE ANCHE PARZIALE RISERVATA - Borderline24.com Ti invitiamo a usare i bottoni di condivisione e a non copiare l'articolo.
Malattie e fornelli a gas, dati...
Ogni anno, il gas utilizzato nei nostri fornelli è responsabile di...
redazione
- 21 Novembre 2024
Il cliente scivola sulla soglia? A...
Quando il cliente scivola rovinosamente sulla soglia di marmo, riportando gravi...
redazione
- 21 Novembre 2024
Giornata alberi: sempre più boschi in...
La superficie nazionale coperta da boschi è salita al valore record...
redazione
- 21 Novembre 2024
Ancora paura nel Salento: continuano gli...
Ancora un avvistamento per un esemplare adulto di lupo a bordo...
redazione
- 21 Novembre 2024