Da martedì 20 novembre inizia la distribuzione delle buste per la seconda annualità del servizio di raccolta dei rifiuti porta a porta destinata alle utenze dei quartieri San Girolamo, Fesca, San Cataldo e Villaggio Trieste. Sarà quindi possibile il ritiro della nuova fornitura di sacchetti per il conferimento di organico e plastica/metalli presso l’ufficio start up di Amiu Puglia, in via Napoli 349 A nelle seguenti giornate:
- martedì, mercoledì e sabato dalle ore 8.30 alle 13;
- giovedì dalle ore 14.30 alle 19.
Per il ritiro dei sacchi è preferibile presentare la scheda ricevuta alla consegna dei bidoncini e/o il documento di riconoscimento o in alternativa delegare qualcuno per il ritiro.
“Voglio ringraziare tutti i cittadini che in questi anni si sono cimentati insieme a noi nella sfida del nuovo servizio di raccolta porta a porta – commenta l’assessore all’Ambiente Pietro Petruzzelli -. È stato un cambiamento radicale: nelle abitudini dei cittadini, nel servizio di raccolta e nella gestione dei rifiuti. Senza dubbio le percentuali odierne, quasi l’81% nei quartieri di Fesca, San Girolamo e San Cataldo, ci restituiscono la fotografia di una città che ha recepito il nuovo servizio collaborando e apprezzandone i benefici”. Ed infine aggiunge: “Non c’è bisogno di presentarsi tutti insieme martedì – conclude – le buste ci sono per tutti. Evitiamo di creare grossi disagi con lunghe code”.
L’associazione IX Maggio, attiva nei rioni proprio per aiutare i cittadini a gestire il porta a porta, evidenzia quanto in un anno gli stessi quartieri siano cambiati, più puliti. “Per noi comunque – spiegano in una nota – non è proficua la scelta di distribuire i sacchetti presso l’ufficio in via Napoli 349/A. D’altronde a Palese e Santo Spirito la distribuzione dei sacchetti presso le diverse sedi ha creato non pochi disagi e molti cittadini non hanno ancora ritirato le buste. C’è gente che lavora, ci sono gli anziani, i diversamente abili che non possono percorrere in alcuni casi anche 2 km per andare a recuperare le buste per la raccolta differenziata, un servizio che peraltro noi residenti paghiamo con la Tari. Ci appelliamo all’assessore e al presidente dell’Amiu affinché si posticipi la distribuzione dei sacchetti e si provveda con il metodo del porta a porta. Se questo non sarà possibile contatteremo gli amministratori dei condomini presso cui prestiamo servizio e chiederemo loro le deleghe per ritirare noi stessi le buste ai nostri condomini”.