“Il bambino non sta bene, ma potrà avere una vita normale seguendo le terapie necessarie”. Il dottore Sabino Pesce è ottimista sulle possibilità del piccolo di 45 giorni, abbandonato nell’ospedale Giovanni XXIII di Bari dai genitori, di farcela e di poter avere una vita senza complicazioni. “Nel rispetto delle terapie che dovrà seguire potrà fare tutto”, assicura il medico che lo in affidamento sino a quando l’assistente sociale non interverrà diversamente.
Il piccolo ha una rara malattia metabolica e problemi cardiaci diagnosticati fin dalla nascita, una situazione clinica che ha spaventato i genitori che hanno deciso di abbandonarlo. Il piccolo è nato a Taranto, sua madre e suo padre vivono in un campo rom e sono già seguiti da un assistente sociale.
Immediatamente è partita la gara per la solidarietà, con medici e infermieri che fanno doppi turni per non lasciarlo solo e alcuni volontari che si sono attivati per portargli abiti, pannolini e altro. In questo momento il piccolo ha tutto il necessario.