Dopo i malumori legati alla graduatoria senza punteggi e alla mancata comunicazione di motivazioni e crediti che hanno portato all’esclusione dalla prova di guida, continuano le segnalazioni a Borderline 24 e le proteste dei candidati esclusi dopo il primo round della selezione pubblica di Stp Bari, per la formazione di una graduatoria di idonei per l’assunzione di nuovi autisti, basata su due prove e una valutazione per titoli. Gli esclusi puntano l’indici anche su modalità e contenuti del testo psicoattitudinale, oltre che sulla trasparenza già messa in dubbio – secondo quanti ci hanno contattato – dalla mancata indicazione del punteggio accanto ai nomi dei 152 candidati ammessi alla guida.
“Ho superato la prima fase e la seconda no per motivi assolutamente inspiegabili” ci scrive uno dei candidati esclusi via mail, aggiungendo: “Non è possibile buttare via oltre 400 candidati per una prova colloquio e lasciar passare solo 152 di cui molti con carenza di titoli ed esperienza. Tempi lunghissimi per gli esiti tali da poter mettere le mani nella “marmellata” e poter gestire tutto a loro piacimento”. E ancora punta il dito con “punteggi non indicati, né scritti ne orali” e si augura che “le istituzioni si muovano in merito a questo scempio perché molti ragazzi come me che avevano speranza e voglia di farcela, possano avere giustizia in un ambiente disgraziato come quello di questo concorso”.
Su Facebook un utente scrive che “il colloquio era con domande che non avevano nulla a che fare con il lavoro di autisti ma soprattutto questo è un concorso in cui si devono assumere autisti e non si da la possibilità di fare la prova di guida mi sembra un grosso controsenso”. Un altro ci va giù ancora più duro: “C’è gente che da anni insegue questo concorso. Persone che hanno tentato il concorso Amtab, Fse, Fal con punteggi bassi perché incapaci di leggere e scrivere, parlano a stento l’italiano. Concorso truccato fin dall’inizio, accordi stretti in campagna elettorale. Persone incapaci ma sicure di vincere. Sono una persona informata sui fatti. Fate un esposto in Procura”.
“Nel bando di concorso era esplicitamente dichiarato che la prova preselettiva si basava su test psicoattitudinali – aggiunge un altro utente di Facebook – mentre all’atto della prova scritta i quesiti riguardavano tutt’altro, peraltro senza conoscerne i risultati! Inoltre sempre nel suddetto bando non vi era nessuna informazione in merito ad una suddivisione della prova preselettiva in un colloquio di gruppo, il quale lasciava molto a desiderare con parametri di valutazione molto discutibili su argomenti del tutto non inerenti alla mansione che si dovrebbe svolgere”. Sotto i riflettori, poi, di nuovo, i tempi lunghi peri risultati e l’assenza di punteggio ottenuto nelle due prove effettuate.
“Chi deve lavorare e ha passato le prove già sta lavorando con loro e chi no ha la bella spinta dietro” accusa un altro. E infine: “Ho partecipato! Una grandissima porcata! Sto concorso deve saltare!”.
Nel bando, a proposito delle prove psicoattitudinali “richiedenti conoscenze generali e/o specifiche all’attività che si dovrà svolgere, articolate nella soluzione di appositi test e in colloqui”, è stato specificato che “verranno effettuate da istituto specializzato per la selezione e l’orientamento del personale, che esprimerà un giudizio complessivo sull’idoneità dei candidati allo svolgimento di mansioni di operatore d’esercizio”, che il “punteggio massimo attribuibile sarà pari a 30 punti” e che “il giudizio di inidoneità (punteggio inferiore a 18/30 punti) comporterà l’esclusione dalla prosecuzione nelle prove di selezione”. Al test di guida, aveva avvertito Stp Spa, “verranno ammessi solo i candidati già in possesso dei titoli abilitativi alla professione (patente e CQC)”: l’assenza degli stessi avrebbe comportato l’esclusione dalla selezione.
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