Circa 1.600 plafoniere acquistate a 637 euro l’una. La nuova sede del Consiglio regionale non è ancora pronta ma fa già discutere: ieri durante la trasmissione “Non è l’Arena” di Massimo Giletti è stato sollevato il caso della plafoniere: ne sarebbero state acquistate 1.600 al costo di 637 euro l’una, per un totale di oltre un milione di euro.
Oggi intervengono i partiti, dal Movimento5Stelle a Direzione Italia: “Mai come in questo caso – dicono dal gruppo Dit – è auspicabile che l’autorità giudiziaria faccia piena luce. Anche per ridare piena credibilità alla politica pugliese, ieri sera, messa a rischio dalla trasmissione di Giletti sul La7. Non commentiamo, né vogliamo entrare nel merito di vicende a noi estranee, proprio perché a noi risulta presentata una denuncia all’autorità giudiziaria, come peraltro ha detto anche l’assessore ai Lavori pubblici, Giovanni Giannini, nel corso della sua intervista. Ma si faccia subito, noi per primi e i pugliesi tutti abbiamo bisogno che si faccia chiarezza”.
Più duro il commento del M5S: “Gli scandali delle spese folli per la nuova sede del Consiglio regionale che noi del Movimento 5 Stelle Puglia abbiamo denunciato in questi mesi sono ormai un caso nazionale nonostante i tentativi del governatore Emiliano, di alcuni dirigenti e dell’assessore Giannini di sminuire la gravità della sprecopoli pugliese. Tanti altri casi abbiamo denunciato attraverso un esposto agli organi competenti quali Corte dei conti, Procura della Repubblica e Anac. Annunciamo che, anche alla luce dei nuovi elementi emersi nel corso della trasmissione, chiederemo la convocazione di un Consiglio monotematico sulla questione.
Battaglia anche sul costo complessivio della nuova sede del Consiglio: secondo il M5S è costata oltre 87 milioni di euro, per alcuni dirigenti regionali non oltre 56 milioni.