Parte la seconda edizione del progetto nazionale di educazione ambientale di Marevivo «Nauticinblu» che quest’anno, rispetto al precedente, raddoppia il coinvolgimento degli istituti passando da 8 a 14 nautici in tutta Italia. Scopo del percorso didattico è far acquisire ai futuri professionisti del mare nuove competenze sulla tutela dell’ambiente e del mare in modo da integrare la loro formazione tecnica. Nauticinblu porterà la salvaguardia del mare tra i banchi di scuola raggiungendo circa 1.500 studenti. Al Sud gli istituti nautici di Palermo, Messina, Catania, Sorrento, Ischia, Bagnoli e Bari; al Centro Roma, Civitavecchia, Ancona ed Ortona; a Nord troviamo invece Genova, La Spezia, e Venezia.
L’attività di educazione ambientale punta a creare nuovi profili professionali utili non solo al mondo della nautica, della portualità, della logistica e della blue economy ma in grado di investire su un’economia del mare che valorizzi e protegga l’ecosistema e l’ambiente. I ragazzi parteciperanno a un laboratorio condiviso, sia dentro che fuori dall’aula, che gli permetterà di confrontarsi e sviluppare una maggiore sensibilità sulla salvaguardia del mare
(Foto www.iiseuclide.eu)