“Durante la bonifica di una tubazione dell’impianto Og1, come da procedura, sono state aperte le caminelle presenti sulla tubazione stessa. Il gas residuo, a causa delle condizioni climatiche, è stato rilevato nelle zone adiacenti tramite appositi rilevatori in dotazione al personale. A scopo precauzionale sono state immediatamente avviate le procedure di sicurezza”.
Con questo comunicato i responsabili dell’acciaieria Ilva di Taranto fanno chiarezza su quanto accaduto questa mattina attorno alle 6.30, vicino all’Altoforno 1. Una fuga di monossido di carbonio che ha attivato le procedure di sicurezza e costretto all’evacuazione decine di lavoratori dell’area. Per fortuna la situazione è tornata alla normalità dopo due ore.