“Secondo me alla fine dobbiamo fare il tifo perché questo governo in qualche maniera se la cavi col Def. Perché se non se la cava il danno è senza precedenti”. Lo ha detto il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, intervenendo su Rainews24.
Emiliano auspica che non prevalga “l’ansia di non fare brutte figure, come è avvenuto sull’Ilva che dovevano chiudere ma hanno deciso che non si può come noi gli avevamo detto”, e come nel caso del “gasdotto Tap che avevano detto che avrebbero cancellato” mentre “noi gli avevamo detto che è difficile cancellare un accordo internazionale e forse sarebbe stato meglio provare a spostare l’approdo”. “Se continuiamo così – per Emiliano – il programma di governo che hanno sottoscritto salta per aria, e poi non abbiamo più un governo con un problema gravissimo: siccome il Pd a trazione renziana non vuole fare alleanze con il M5S, rischiamo di andare verso il baratro”.
Non è mancato l’attacco a Matteo Renzi “E’ lui che ha determinato questo governo, perché eravamo a un passo dal fare il governo col Movimento Cinquestelle e lo stesso Renzi ci stava seriamente pensando. Poi evidentemente ha avuto l’illuminazione che in questo governo lui e i suoi non avrebbero avuto un bel lavoro e ha silurato in diretta televisiva questa ipotesi. Dopodiché – ha aggiunto – Salvini ministro degli Interni lo ha fatto Renzi, Toninelli ministro delle infrastrutture l’ha fatto Renzi, cioè lui sapeva benissimo che che cosa sarebbe accaduto. La gran parte delle altre leadership del Pd – ha concluso Emiliano – avevano chiesto a Renzi di provare con umiltà a costruire un governo con il Movimento5Stelle, che sarebbe stato altrettanto difficile, ma che avrebbe garantito di più soprattutto i cittadini e la buona amministrazione”.