Lavori di potenziamento in vista sul depuratore di Acquedotto Pugliese Bari Ovest. Un progetto complessivo da 790 milioni di euro, di cui 35 milioni stanziati dalla Regione Puglia con il fondo per lo Sviluppo e Coesione per l’impianto del quartiere San Paolo.
L’intervento consentirà di aumentare la capacità di trattamento immediato delle acque per 360 mila abitanti (da 242 mila) residenti nei comuni di Bari, Cellamare, Capurso, Triggiano, Noicattaro, Rutigliano, Bitritto, Valenzano. Tra le priorità una migliore gestione della “linea acque” e trattamento biologico dei composti organici. Oltre alla tutela ambientale con la separazione dei fanghi biologici e primari. Il depuratore si auto alimenterà grazie alla produzione e successiva combustione dei biogas. E’ previsto l’abbattimento dei cattivi odori con l’abbattimento degli inquinanti che contengono azoto e fosforo.Vogliamo completare il ciclo depurativo delle acque in Puglia, dal 2012 sono stati completati 220 interventi”, ha detto Giovanni Giannini, assessore regionale ai Trasporti e Lavori pubblici.
“Questa operazione – spiega nel video il sindaco Antonio Decaro – migliora la qualità della vita per i cittadini del quartiere San Paolo. Sono in corso altre operazioni di bonifica per dividere la fogna bianca dalla nera. In particolare lo sbocco della condotta Matteotti sarà prolungato in modo da ridurre i disagi alla spiaggia di Pane e Pomodoro”.