“L’opera non è stata abbandonata, nel tempo la ruggine andrà a creare un effetto scenico”. Così l’artista albanese Ledi Shaban replica all’articolo di Borderline24 (del 23 agosto) in merito allo stato di conservazione del monumento della Vlora. Inaugurato da oltre 20 giorni, è un simbolo della riconoscenza del popolo albanese per l’accoglienza ricevuta 27 anni fa.
“Il materiale scelto – spiega l’artista – è il Corten che rilascia naturalmente ruggine fino ad arrivare al suo grado di ossidazione e terminare il rilascio di polveri ferrose. La base non è in marmo, ma in pietra di Trani, materiale che non assorbe la ruggine e quindi facilmente lavabile. Nella fase di sviluppo e creazione dell’opera si è pensato da subito al fatto che intemperie, vento e salsedine avrebbero aggredito il manufatto e per questo motivo sono stati utilizzati materiali appositi”.