Il Ministero della Giustizia ha revocato l’aggiudicazione della ricerca di mercato per l’individuazione di una sede per gli uffici giudiziari penali baresi in favore dell’immobile ex Inpdap in via Oberdan a Bari. Lo rende noto lo stesso Ministero.
L’indagine era stata avviata il 25 maggio scorso dopo la dichiarazione di inagibilità per rischio crollo del Palagiustizia di via Nazariantz, sede di Tribunale penale e Procura, e successiva ordinanza di sgombero da parte del Comune con scadenza 31 agosto.
Nella nota il Ministero della Giustizia chiarisce che hanno avuto “esito negativo” gli “ordinari controlli amministrativi riguardanti il possesso dei requisiti e l’assenza di cause di esclusione, come dichiarati in sede di iniziale offerta”. Non è specificato quali siano le motivazioni precise della revoca, invocata nelle scorse settimane da avvocati e personale amministrativo.
Ora la situazione resta in stallo. La Procura ieri ha chiesto al sindaco una proroga allo sgombero, in attesa della sede definitiva che però non è stata ancora individuata, dato che la scelta su via Oberdan è stata bocciata dopo gli accertamenti del Ministero. Una nuova ricerca di mercato impiegherebbe altri mesi, ma non si esclude che il Ministero possa considerare altre offerte presentate, come ad esempio quella del palazzo della Telecom: al momento però non c’è stata nessuna ulteriore comunicazione nel merito.