L’Ordine dei medici accoglie “con soddisfazione” le affermazioni del ministro della Salute, Giulia Grillo, che, dopo l’ennesimo episodio di violenza contro medici avvenuto all’ospedale Vittorio Emanuele di Catania, ha annunciato la presentazione di un disegno di legge di iniziativa governativa, per inasprire le pene nei confronti di chi aggredisce un operatore sanitario.
“Il 13 settembre, a Bari, celebreremo la “giornata contro la violenza verso i medici” – afferma il presidente della Federazione nazionale degli Ordini dei medici chirurghi e degli odontoiatri, Filippo Anelli – dedicata alla collega Paola Labriola che perse la vita, nel settembre 2013, uccisa per mano di un suo paziente. Sarebbe per noi molto significativo che proprio in quell’occasione il ministro Grillo, che abbiamo già formalmente invitato, venisse a presentare il suo Ddl. Sempre il 13 settembre, avevamo in programma di aprire la nostra raccolta di firme per un disegno di legge di iniziativa popolare – spiega Anelli -. Il Ddl di iniziativa governativa sarebbe in ogni caso per noi un segnale importante, anche perché godrebbe di una corsia preferenziale per una rapida approvazione”.
Sul grave episodio di Catania “scriveremo, come già fatto per Taranto e per Bari, al Prefetto per attivare, sul territorio, un tavolo della sicurezza e dell’ordine pubblico, dedicato agli operatori sanitari – conclude Anelli – Chiederemo infine un incontro sul tema al Ministro dell’interno, Matteo Salvini”.