Il Consiglio regionale ha deciso di denunciare Beppe Grillo, oggi è arrivato il via libera. “Speriamo – commenta Fabiano Amati (Pd) – che questa votazione serva pure ad interrompere una spirale di credulità che tanti danni ha già fatto”. Nella denuncia si ipotizza il reato di diffusione di notizie false, esagerate e tendenziose, in grado di turbare l’ordine pubblico.
La mozione era stata presentata al Consiglio regionale dallo stesso Amati e dai consiglieri Donato Pentassuglia, Ernesto Abaterusso, Ruggiero Mennea, Francesca Franzoso, Renato Perrini, Mauro Vizzino, Giuseppe Turco e Sergio Blasi. “Il dibattito svolto oggi in Aula – ha continuato Amati – ha posto in evidenza una solidità più larga della stessa maggioranza. E di questo siamo molto contenti. Spiace constatare il continuo sbandamento dei colleghi 5S, che oggi in Aula hanno votato contro la mozione, finendo per difendere il diritto di Grillo di pronunciare bugie contro i ricercatori, gli agricoltori, le associazioni di categoria. In buona sostanza contra la Puglia e i pugliesi”.