La prossima sarà una settimana decisiva per il futuro del Bari calcio, al centro sia di una tempesta giudiziaria (il presidente Cosmo Giancaspro è indagato per la storia degli F24 legati al pagamento dei contributi-stipendi) che di una turbolenza finanziaria (incombe l’obbligo di una rilevante ricapitalizzazione).
Il 15 in prima convocazione e il 16 in seconda il socio di maggioranza, Giancaspro – o in alternativa il socio di minoranza, Gianluca Paparesta – dovrà procedere alla ricapitalizzazione del capitale sociale (allo stato sotto il minimo previsto per legge). Da Via Torrebella, sede del club, non filtrano indiscrezioni ma solo realismo legato alle ultime dichiarazioni del patron, che nella conferenza stampa precedente la gara dei play off con il Cittadella aveva dichiarato di aver predisposto già “un piano B” in vista del mancato raggiungimento della serie A.
Accanto alla ricapitalizzazione, incombono i passaggi per l’iscrizione al prossimo campionato cadetto: il Bari per essere in regola, oltre ad altri adempimenti, deve entro il 26 giugno pagare gli stipendi di marzo, aprile e maggio, a calciatori e dipendenti. Sul piano sportivo il presidente Giancaspro è intenzionato a confermare il ds Sean Sogliano e l’allenatore Fabio Grosso: quest’ultimo, con un altro anno di contratto, è corteggiato dal Verona che – allo stato – dovrebbe corrispondere una somma come liberatoria (nell’accordo con la società barese indicata in due milioni di euro). È molto probabile che le strade del Bari e dell’ex campione azzurro si dividano. La prossima settimana ci sarà un incontro risolutore in società tra presidente e allenatore, che non ha mai alimentato un feeling con la piazza sportiva.
Molti calciatori biancorossi sono richiesti sul mercato: tra i più corteggiati il portiere Micai, il terzino olandese Anderson (in passato accostato al Benfica e a club di A) e la mezzala scozzese Henderson (interesserebbe al Bologna). Tra i possibili partenti anche l’attaccante esterno Galano. Dal 30 giugno non faranno più parte della rosa barese (per scadenza di contratto) i portieri Berardi e Emanuele Conti; i difensori Cassani, Diakité, Marrone, Empereur, Oikonomou e Gyombér; i centrocampisti Basha e Tello (seguito dagli spagnoli del Levante); gli attaccanti Brienza, Floro Flores, Nenè, Kozak e Improta (era in prestito dal Genoa). (servizio Ansa)