A distanza di oltre 3 anni torna all’attenzione del Consiglio regionale pugliese la riforma della legge elettorale ed in particolare le norme sulla parità di genere, con una proposta della consigliera Anita Maurodinoia (Pd) presentata oggi a Bari in conferenza stampa, alla presenza del presidente dell’Assemblea legislativa, Mario Loizzo, delle presidenti della commissione Pari opportunità, Patrizia Del Giudice, e della Consulta femminile, Mariella Fanelli Carrieri, oltre che della senatrice Assuntela Messina (Pd).
“Oggi i tempi sono maturi”, ha assicurato Loizzo, ricordando la bocciatura della parità di genere con il voto segreto dell’Aula a novembre del 2012 e quella del febbraio 2015 che indignò a tal punto l’ex governatore Nichi Vendola da fargli abbandonare indignato la seduta dell’Assemblea. “Vogliamo la doppia preferenza per avere più donne in Consiglio regionale, ha spiegato Maurodinoia, sottolineando che nell’attuale composizione sono solo 5 le donne presenti e che “la proposta di legge tende a garantire equilibrio nella rappresentanza”.
In particolare la pdl prevede che ogni elettore possa esprimere due preferenze, purché destinate a candidati di sesso diverso, dichiara inoltre inammissibili le liste che non rispettino il rapporto 60/40 tra candidati di genere, ed interviene anche in materia di comunicazione politica preelettorale sulle emittenti pubbliche e private sancendo che i soggetti politici devono garantire la presenza paritaria. Per promuovere sul territorio la proposta di legge, che sarà posta all’attenzione della commissione Affari istituzionali, la consigliera Maurodinoia ha annunciato “l’avvio da Bari del Giro di Puglia, con eventi in tutti i comuni ed in palio la maglia rosa della parità di genere”.