Due punti di penalizzazione per il Bari calcio e tre mesi di inibizione per il presidente Cosmo Giancaspro. Questa la sentenza di oggi pomeriggio della Tribuna federale nazionale che si è espressa in merito al deferimento della Fc Bari 1908 per “una dichiarazione non veritiera attestante il pagamento delle ritenute Irpef e dei contributi Inps relativi agli emolumenti dovuti ai propri tesserati, lavoratori dipendenti e collaboratori addetti al settore sportivo per le mensilità di gennaio e febbraio 2018”. Il club aveva replicato evidenziando la regolarità di pagamenti Irpef e contributi Inps.
Il Tribunale, si legge nella sentenza, ha appurato che il Bari ha effettuato i pagamenti delle ritenute Irpef e dei contributi Inps per le mensilità di gennaio e febbraio 2018, il 6 aprile e non il 16 marzo come da scadenza.
Ora il Bari Calcio giocherà i playoff il 3 giugno (la partita era prevista per domani ma è stata rinviata) e fuori casa ossia a Cittadella. La squadra biancorossa dovrà necessariamente vincere per passare il turno. Come già annunciato, non si esclude un ricorso della società alla decisione del tribunale federale.