“Angelo Fuggiano, 28 anni, era nato e cresciuto ai Tamburi, il quartiere di Taranto a ridosso di Ilva. Ha respirato i veleni della fabbrica. Ha cercato lavoro in quella fabbrica. Con i suoi due bimbi viveva nel suo quartiere. Amato da tutti”. Il governatore Michele Emiliano ricorda così il giovane operaio morto questa mattina all’interno del complesso siderurgico.
“Oggi, per un incidente in Ilva al quarto sporgente, Angelo è morto. Cosi non si può andare avanti. Non si può morire di lavoro. A venti mesi dalla morte di Giacomo Campo”.
Muore giovane operaio all’Ilva. Emiliano: “Amato da tutti, non si può morire di lavoro”
Pubblicato da: redazione | Gio, 17 Maggio 2018 - 10:00
© RIPRODUZIONE ANCHE PARZIALE RISERVATA - Borderline24.com Ti invitiamo a usare i bottoni di condivisione e a non copiare l'articolo.
Doppiaggio automatico e traduzione vocale sui...
Qualche giorno fa, durante il “Meta Connect 2024”, Zuckerberg ha annunciato...
Ylenia Bisceglie
- 17 Novembre 2024
Arriva sempre in ritardo e viene...
Arrivare in ritardo al lavoro è qualcosa che può capitare a...
redazione
- 17 Novembre 2024
A Putignano torna “San Martino –...
Putignano si prepara ad accogliere la terza edizione di San Martino...
redazione
- 17 Novembre 2024
Qualità della vita, la provincia di...
Tra le 107 province italiane esaminate, quella di Bari è 71/a...
redazione
- 17 Novembre 2024