Sarà pronta per settembre la postazione dei carabinieri all’interno del Policlinico di Bari, quello che anche il governatore della Puglia, Michele Emiliano, ha definito questa mattina durante la posa della prima pietra la “città nella città”. Si tratta, in realtà, di lavori di adeguamento di uno stabile già esistente all’interno della struttura sanitaria che la direzione generale ha messo a disposizione della stazione Bari-Picone dei militari. Ciò è avvenuto dopo un iter procedurale avviato e concluso dal ministero dell’Interno e dal Comando generale dei carabinieri attraverso la Prefettura del capoluogo pugliese e il Comando provinciale carabinieri di Bari. Si tratta di un presidio di legalità molto importante in un contesto delicato e complesso come quello del Policlinico, il primo inaugurato all’interno del perimetro di un ospedale pubblico.
Oltre al presidente della Regione, alla cerimonia hanno partecipato il sindaco di Bari Antonio Decaro, il prefetto di Bari Marilisa Magno, il rettore dell’Università Aldo Moro Antonio Felice Uricchio, il prorettore dell’Università Angelo Vacca e il comandante della Legione carabinieri Puglia, Giovanni Cataldo.
“E’ stato un lavoro di squadra che ha risolto un problema di anni – ha spiegato Emiliano – perché la stazione Picone dei carabinieri era in sostanza poco più di un appartamento. Con l’aiuto del Policlinico siamo riusciti a trovare questa sistemazione che cambia l’aspetto della stessa struttura sanitaria, maggiormente presidiata e in modo più efficiente. Questo presidio sarà importante quanto quello nella ex Manifattura Tabacchi nel quartiere Libertà, anch’essa una città nella città”.