Bari è la città più cara dove comprare casa in Puglia, Taranto la più economica ma ammiccano anche Brindisi e Foggia, nel contesto di un mercato immobiliare pugliese che sembra aver assorbito le forti perdite del 2017. E’ il quadro emerso da un’analisi di Immobiliare.it sull’andamento dei prezzi richiesti per le compravendite e per le locazioni in Puglia, nell’Osservatorio sul mercato residenziale. La situazione è di sostanziale stabilità: dopo un anno in forte perdita, il prezzo medio richiesto nelle vendite risulta in calo, nei primi tre mesi del 2018, di appena lo 0,4 per cento e quello delle locazioni segna un +0,5 per cento.
Per quanto riguarda i prezzi medi richiesti per le compravendite, la perdita più consistente si registra ancora a Brindisi e Foggia, rispettivamente -2,4 e -2 punti percentuali. Vicine allo zero, invece, le oscillazioni delle altre città. Taranto con 1.056 euro al mq è la città più economica in cui comprare casa in regione, Bari è la più cara (1.964 euro/mq) e l’unica a superare la media regionale.
Capitolo locazioni: se Brindisi traina la ripresa con valori in positivo del 2 per cento e l’aumento di Bari e Lecce si aggira intorno al punto percentuale (rispettivamente 1,1 per cento e 0,9 per cento), Foggia e Taranto risultano ancora in sofferenza. Questi due capoluoghi sono anche i più economici dove acquistare casa.