Una scossa di terremoto di magnitudo 4.6 è stata registrata alle 5:11 con epicentro a 2 km da Muccia, in provincia di Macerata, ed ipocentro a 9 km di profondità. Lo riporta l’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv). Come riporta l’Ans la scossa è stata avvertita chiaramente nelle Marche e in Umbria. La Protezione civile è in contatto con i sindaci delle zone terremotate che al momento non hanno segnalato danni.
In due ore oltre 20 scosse con magnitudo superiore a 2 si sono verificate nella zona colpita dal sisma di questa mattina all’alba, con epicentro a pochi chilometri da Muccia. Secondo l’elenco dell’Ingv, sono state due le scosse con magnitudo 3.5, mentre le altre sono comprese da 2 a 2.6. Ma lo sciame sismico ha visto anche una trentina di scosse di minore intensità, tra lo 0,9 e l’1,9.
Secondo quanto riferito dal sindaco di Muccia, Mario Baroni, la scossa di terremoto ha fatto crollare il piccolo campanile della chiesa del ‘600 Santa Maria di Varano. Il primo cittadino ha spiegato che sono in corso accertamenti per verificare se vi siano ulteriori danni sulle poche case rimaste agibili in paese: su 920 abitanti, 550 sono sistemati nelle Sae, 120-130 persone stanno in case agibili e il resto è in sistemazione autonoma o da parenti.
Foto: il campanile della chiesa del ‘600 Santa Maria di Varano (Credits Gianluca Basilietti / Ansa)