“La lacerazione dell’inizio che si ripresenta nelle congiunture negative e nei più difficili momenti del vivere quotidiano”. In questa frase c’è tutta l’essenza di “Il trauma dell’abbandono” (Bonfirraro editore) la nuova opera dello scrittore barlettano Matteo Bonadies la cui presentazione è in programma giovedì 5 aprile alle 19.30 nella sede del Circolo Unione di Bari, in via Alberto Sordi, 7.
Dopo opere di grande successo come Comunque e in ogni caso, Io…donna (da cui è tratto un cortometraggio prodotto da Mediaset) o “Sulla corsia degli ’80”, l’autore (giunto alla sua ventesima produzione letteraria della sua lunga e brillante carriera) descrive un trauma, quello dell’abbandono, che portiamo con noi sin dalla nascita e che è capace di abbattere ogni risorsa dei suoi personaggi annichilendoli e distruggendoli. I 28 racconti, attraverso cui il libro si estrinseca, sono caratterizzati proprio dalla declinazione dell’assunto secondo il quale se accade qualcosa, un evento imprevisto e doloroso che rovescia le certezze e le aspettative, ecco che il trauma dell’abbandono insorge amaro per scatenare il caos e precipitare nell’abisso dell’autodistruzione chi lo subisce.
Alla giornalista Floriana Tolve nei panni di moderatrice e dall’attrice Mary Dipace nei panni di voce narrante con al fianco l’autore il compito di render viva agli occhi del pubblico l’ultima produzione letteraria di Matteo Bonadies.