Un consiglio monotematico (3 aprile) per richiedere la tutela delle aree urbane di pregio architettonico, storico e ambientale. Il centrodestra (prima firmataria Irma Melini), a sostegno del Comitato per il decoro e la salvaguardia di largo Adua, invita il sindaco Antonio Decaro e la giunta ad applicare la legge 64 n.59/2010 in modo da porre un freno a spaccio, movida fuori controllo, deregolamentazione delle nuove attività commerciali.
Dopo diffide e riunioni, i residenti della zona umbertina si sono incontrati questa mattina nel Palazzo di città: “Noi rappresentiamo tutti, anche i commercianti – spiega nel video Mauro Gargano, presidente del Comitato – conviviamo con la violenza. E’ difficoltoso ammettere che questa zona della città è diventata un punto per lo spaccio di droga. Ma ci preoccupano anche le difficoltà quotidiane per la viabilità. Chiediamo ancora una volta l’intervento dell’Amministrazione”.
“La zona Umbertina non è l’unica area di pregio – ha aggiunto Irma Melini, Gruppo Misto – Mercoledì prossimo arriva in aula una monotematica per regolamentare diversamente una zona che merita più attenzione. Assistiamo a una deregulation totale delle nuove attività commerciali, vanno applicate le norme per il decoro urbano e l’inquinamento acustico. Dal Libertà a Ceglie, fino a Santo Spirito, sono tante i quartieri della città che possono essere riconosciuti come luoghi di rilevanza storico-artistico”.
All’incontro sono intervenuti anche i rappresentati dei commercianti: “Alcuni regolamenti ci impongono limitazioni, sono necessarie delle deroghe per non incorrere in pesanti sanzioni”, ha concluso l’avvocato Rosanna Sodano.