Anche il consigliere comunale Pasquale Di Rella, ex presidente del consiglio comunale di Bari ed ex componente della maggioranza che sostiene il sindaco Antonio Decaro, pone dubbi sulla legittimità della sospensione della gara per la gestione dello stadio San Nicola.
“Il 21 febbraio del 2018 – spiega in una nota Di Rella – ho chiesto al segretario generale, avvocato Donato Susca di esprimersi in merito alla legittimità della sospensione della procedura di gara per la gestione quinquennale dello stadio San Nicola in assenza di una concreta e immediata alternativa da sottoporre all’attenzione del Comune di Bari, considerato che – così come ammesso dall’assessore competente – alcun procedimento amministrativo alternativo risulta tecnicamente ancora avviato”. Oggi è arrivata la risposta.
“In data odierna il segretario generale – condividendo pienamente le perplessità tecnico-giuridiche nutrite – ha comunicato, tra l’altro, che la sospensione della gara, siccome formalmente disposta nella specie, non pare supportata da idonea motivazione poiché non risulterebbero esplicitate le ragioni poste a fondamento del revirement ritenute preminenti al confronto col parallelo interesse pubblico a che la gara sia debitamente conclusa. Ciò stante, deve altresì rimarcarsi la mancanza della prefissione di un termine alla sospensione attuata, termine necessario allo scopo di salvaguardare l’esigenza di certezza della posizione giuridica dei concorrenti”.
Di Rella attacca: “Ancora una volta, l’assessore Petruzzelli assiste inerte a palesi illegittimità consumate in una delle sue ripartizioni”.