Una stagione al femminile come quella del Teatro Palazzo 2017-18 diretta da Titta De Tommasi non poteva che culminare in una festa della donna molto particolare: giovedì 8 marzo alle 21 sarà il giornalista e scrittore Aldo Cazzullo a salire sul palco del teatro con “Le donne erediteranno al terra”, spettacolo teatrale tratto dal suo omonimo libro (ed. Mondadori); accanto a lui, per raccontare perché il nostro sarà il secolo del sorpasso della donna sull’uomo, l’attrice Beatrice Luzzi, chiamata a dar voce alle molte eroine evocate nel corso dello show.
Il genio femminile è al centro dello spettacolo tra figure del passato e del presente, storie di grandi artiste e di figlie che salvano i padri o ne custodiscono la memoria. “Voi donne siete meglio di noi. Non pensiate che gli uomini non lo sappiano; lo sappiamo benissimo, e sono millenni che ci organizziamo per sottomettervi, spesso con il vostro aiuto. Ma quel tempo sta finendo. È finito. Comincia il tempo in cui le donne prenderanno il potere”, afferma Cazzullo nel suo libro. Il noto editorialista piemontese racconterà le battaglie femminili contro le ingiustizie, con l’ausilio dell’attrice Beatrice Luzzi, ricostruendo, inoltre, i mezzi con cui i maschi hanno imposto la loro egemonia per secoli.
Le donne erediteranno la terra perché sono più dotate per affrontare l’epoca grandiosa e terribile che ci è data in sorte. Perché sanno sacrificarsi, guardare lontano, prendersi cura, ed è il momento di prendersi cura della terra e dell’uomo, che non sono immortali.Da Giovanna d’Arco, arsa viva per non aver rinunciato all’abito maschile, alle “soldate” che si travestirono per combattere tutte le guerre.
Il racconto di Cazzullo arriva sino all’ultima generazione, le adolescenti nate nel 2000: abituate a essere le migliori a scuola, a leggere romanzi dove il pianeta è salvato da una ragazzina, ad abitare regni fantastici dove non comandano più i principi azzurri, ma le principesse.