È di tre arresti il bilancio di un blitz all’interno di un casolare di campagna da parte dei carabinieri della compagnia di Andria. A finire in manette, questa volta, tre cittadini marocchini, di 45, 41 e 32 anni, tutti in Italia senza fissa dimora e senza occupazione ma, allo stesso tempo, dotati di una motorini che li permetteva di spostarsi per la città.
Nella tarda serata di ieri, i militari sono riusciti a localizzare un casolare di campagna, in contrada “Chiangarulo”, dove i tre uomini, dopo aver parcheggiato i motorini, sono entrati per rifocillarsi. A quel punto sono intervenuti i carabinieri per controllarli.
Mentre due sono stati bloccati, il terzo ha provato la fuga a bordo del mezzo, ma è stato subito fermato. Dalla verifica dei ciclomotori è risultato che due avevano il numero di telaio tagliato, mentre in uno era abraso, per impedire la riconducibilità degli stessi a evenutali furti.
I tre, invece, sono stati accompagnati alla caserma di viale Gramsci per l’identificazione e, dopo le formalità di rito, sono stati rinchiusi in carcere. I motorini sono stati sequestrati e sono in corso accertamenti per risalire ali proprietari.