Ventisette multe in meno di due settimane, quasi tremila euro di sanzioni. Con i rifiuti non si scherza e l’Amiu lo ha confermato nella prima metà di febbraio: gli ispettori dell’azienda hanno infatti punito 23 cittadini e 4 gestori di attività commerciali, nell’ambito delle attività di controllo quotidiano del territorio cittadino sul corretto conferimento dei rifiuti.
Sono 16 le multe effettuate per conferimento fuori orario, 9 quelle per mancata raccolta differenziata e 2 le multe per conferimento di rifiuti nei giorni festivi nonostante il divieto sindacale. Di queste 13 sono state elevate nel quartiere Murat, altrettante a Torre a Mare e 1 nel Borgo antico. Complessivamente l’importo delle sanzioni ammonta a 2.927 euro. Nessun problema, invece, è stato riscontrato nei confronti di 43 cittadini che hanno dimostrato di aver effettuato correttamente la raccolta differenziata.
“Sanzionare chi non rispetta le regole sul corretto conferimento dei rifiuti – commenta l’assessore all’Ambiente – è il miglior modo per ringraziare tutti i cittadini per bene che rispettano le regole e dimostrano di essere attenti e scrupolosi nella gestione dei loro rifiuti. Stiamo rivoluzionando la raccolta dei rifiuti della nostra città, il lavoro da fare è ancora tanto ma con la collaborazione e l’impegno dei baresi possiamo raggiungere risultati ancora più importanti. Tutti i cittadini hanno gli strumenti per fare correttamente la raccolta differenziata e proteggere l’ambiente in cui cresceranno i loro figli e nipoti perché tutti i rifiuti e gli imballaggi che vengono differenziati hanno una nuova vita e non finiscono in discarica. Rispetto a questo anche la tecnologia può aiutarci: sono più di 9200 i baresi che hanno scaricato l’app Junker e, in pochi mesi, hanno inoltrato oltre 100mila richieste di informazioni per sapere come conferire correttamente alcuni imballaggi. Junker funziona, è gratuita e offre tutte le informazioni per fare per bene la raccolta differenziata, proteggere l’ambiente ed evitare sanzioni”.
“Abbiamo riorganizzato il servizio di controllo e sensibilizzazione affidato agli ispettori ambientali – dichiara il presidente di Amiu Puglia, Sabino Persichella – prevedendone la presenza in uno stesso quartiere per un mese intero con l’obiettivo di sensibilizzare alla raccolta differenziata quanti più cittadini ed esercenti possibile e fornire ogni utile informazione. Siamo partiti dal quartiere Murat e siamo soddisfatti per i 43 controlli andati a buon fine che dimostrano come ormai la gran parte dei residenti del quartiere abbia fatto proprie le buone pratiche della raccolta differenziata modificando e adeguando le proprie abitudini. Le 27 sanzioni elevate ci dicono però che c’è ancora da lavorare su una minoranza che tarda a comprendere appieno quali siano i vantaggi diretti e indiretti della differenziata. Per questo gli ispettori dell’Amiu proseguiranno nella loro attività di sensibilizzazione fornendo ogni utile informazioni ai privati e agli esercizi commerciali del territorio cittadino”.