Prima l’incendio nel mercato coperto di via Caldarola, poi in un bar di viale Japigia. I residenti hanno deciso di unirsi in un comitato che hanno chimato “Caffè insieme” per raccogliere fondi e sostenere tutte le attività commerciali che sono state colpite da eventi criminosi. “Il Comitato – spiega uno dei fondatori, Matteo Magnisi – nato sulla spinta spontanea di cittadini, genitori di una scuola, fedeli di una parrocchia, esercizi commerciali, si prefigge di intervenire attivamente anche attraverso la raccolta di fondi per sostenere, a partire dalla caffetteria colpita, la ripresa di quelle attività commerciali e artigianali investite da eventi criminosi, per aggredirne disagio, fragilità, sconforti e solitudini. Si tratta di una solidarietà collettiva nuova e inedita quella che si è affacciata sulla scena di un quartiere a larghissima maggioranza onesto e produttivo, ma che spesso lascia scoperti i soggetti più vulnerabili che operano a contatto con la strada, in preda spesso alle seppur sparute ma spregiudicate arroganze e prepotenze. Ed è proprio alla dignità di coloro che vogliono rialzarsi subito con fiducia che il Comitato vuole volgere con forza il suo sguardo, cercando di scrivere una pagina nuova del quartiere”.
Da qui la raccolta fondi. Per maggiori informazioni: matteomagnisi@hotmail.com