Strade “ferite” dagli scavi per la fibra ottica. Il Comune avvia la ricognizione dei lavori che Open Fiber deve realizzare in città per ripristinare l’asfalto a pezzi e nelle prossime tre settimane il servizio di manutenzione interesserà i quartieri Carrassi e Libertà.
In particolare gli operai ripristineranno l’asfalto in via Demetrio Marin, via Filippo Turati, via Junipiero Serra, via Pietro Leonida Laforgia, via Raffaele Bovio, via Conte Giusso, via Leonida Bissolati, via Giustino Fortunato, via Gaetano Salvemini, via Tridente, via Colaianni, via Guido Dorso, via Adolfo Omodeo, via Stradella Barone, strada Vicinale San Pasquale, via Dante Alighieri, via Principe Amedeo, via Napoli, via Libertà, via Martiri d’Otranto, via Scipione Crisanzio, via Petrelli, via Francesco Petrelli e via Tenente Casale Y. Figoroa.
Questo elenco si va quindi ad aggiungere alle oltre 200 strade cittadine già ripristinate in maniera definitiva. Bari rientra nelle prime città italiane scelte da Open Fiber per permettere al Paese di superare il divario digitale attraverso una rete a banda ultra larga in FTTH (Fiber To The Home, cioè la fibra ottica stesa direttamente fin dentro alle abitazioni) modalità che consente di usufruire di servizi innovativi e all’avanguardia come la domotica, la telemedicina, il telelavoro, il gaming online e tante altre opportunità a prova di futuro. L’investimento complessivo per il capoluogo pugliese è di circa 40 milioni di euro, per un cablaggio di 120mila unità immobiliari in tutta la città.
Attualmente, Open Fiber ha realizzato oltre il 70% del suo piano di lavori per Bari.