“Ce ne occupiamo noi dei bidoni”. Prima qualche minaccia velata, poi riferimenti espliciti ed ecco che anche il porta a porta a San Girolamo – Fesca è entrato nelle mire dei clan. Al Comune sono arrivate diverse denunce da parte di condomini e delle stesse cooperative che si occupano di portare all’esterno (in cambio di un contributo) i bidoni per consentire all’Amiu lo svuotamento in strada. Tanto che l’assessore all’Ambiente, Pietro Petruzzelli, ha riportato le segnalazioni in questura. “Anche alla polizia – racconta Petruzzelli – erano arrivate segnalazioni di questo tipo, così è stato predisposto un controllo in borghese soprattutto nelle ore serali, quando cioè i bidoni vengono portati all’esterno dei condomini e quindi è più facile che si verifichi un certo tipo di movimento”.
La denuncia è stata presentata qualche giorno fa e sembra che la situazione ora sia rientrata. “Era importante dare un segnale – continua Petruzzelli – così come abbiamo intensificato i controlli della polizia locale per scovare non solo chi viene a San Girolamo a gettare i rifiuti ma anche quei residenti che ancora si ostinano a non fare il porta a porta, lasciando le buste per strada. Le prime multe sono scattate e la nostra attenzione sarà altissima. Per fortuna il fenomeno si sta pian piano riducendo”.
Verranno anche spostati i contenitori raccogli abiti, che sono diventati ulteriori ricettacoli di rifiuti.