Nel terzo appuntamento al parco Gargasole, nella ex Caserma Rossani, nipoti e nonni hanno piantato alberi di frutti antichi e querce per il progetto promosso dalle associazioni OrtoCircuito, Masseria dei Monelli e Garden Faber.
Le attività del bosco urbano “hanno l’obiettivo di tramandare la conoscenza di generazione in generazione attraverso un progetto innovativo per la città”, spiega nel video Manlio Epifania. Il “bosco dei nonni e dei nipoti” sarà un’area verde con alberi della tradizione: azzeruolo, giuggiolo, melo cotogno, melograno, carrubo, ippocastano. I più piccoli hanno potuto tastare con mano le tecniche basilari di coltivazione, in contatto diretto con la natura nel centro del quartiere Carrassi.