E’ arrivato a tre il numero dei morti a causa dell’influenza a Bari. L’ultimo decesso al Policlinico è stato registrato due giorni fa, come conferma l’osservatorio epidemiologico della struttura sanitaria. Si tratta di un uomo di 58 anni, ricoverato il 10 dicembre scorso. Le altre persone colpite mortalmente dal virus da novembre a oggi (periodo nel quale si diffonde la malattia) avevano 86 e 73 anni.
Ma sono i casi gravi ora a preoccupare. “Sono sei – racconta Maria Chironna, responsabile dell’Osservatorio epidemiologico del Policlinico – e l’ultimo riguarda un uomo di 62 anni ricoverato il 29 dicembre scorso. Le persone decedute o in condizioni gravi sono tutte affette da patologie pregresse che ne hanno condizionato lo stato di salute. Il picco maggiore dell’ondata lo stiamo comunque registrando in questi ultimi giorni”.
La notizia sui decessi delle ultime settimane arriva proprio mentre a Bari impazza la polemica sulla campagna mediatica contro i vaccini affissa sui cartelloni pubblicitari nelle vie della città, contro la quale c’è stata la levata di scudi da parte dei pediatri e, nei prossimi giorni si attende un intervento dell’Ordine dei medici di Bari. Il picco influenzale che ha colpito già 130 mila persone in tutta la regione potrebbe conoscere quest’anno numeri ben maggiori, e preoccupanti, rispetto al passato.