L’assessora alle Politiche educative e giovanili Paola Romano rende noto che è stato pubblicato l’esito dell’avviso rivolto a tutte le scuole statali d’infanzia, primarie e secondarie di I e II grado e agli istituti comprensivi cittadini per il finanziamento di progetti di carattere socio-culturale promossi dalle scuole baresi.
Sono state ammesse a finanziamento 52 proposte che spaziano, come da regolamento, dall’educazione alla lettura, teatrale e artistica, musicale, alimentare, ambientale, all’introduzione di nuove tecnologie e metodologie didattiche, dalla legalità all’inclusione sociale, dalla lotta alla dispersione scolastica all’intercultura, fino al potenziamento delle materie scientifiche.
Attraverso questa iniziativa l’amministrazione comunale intende premiare le attività progettuali capaci di produrre un’effettiva ricaduta culturale, educativa e formativa sugli alunni e le loro famiglie, mirando al raggiungimento di finalità di carattere pubblico.
“Con un lavoro certosino tra le pieghe del bilancio della ripartizione Pegl – commenta Paola Romano – siamo riusciti a stanziare 213 mila euro per sostenere le progettualità delle nostre scuole, che gestendo ciascuna piccole somme, fino a un massimo di 5000 euro a progetto, sono in grado di ideare e realizzare attività nuove e incisive per la crescita dei nostri ragazzi. I contributi sono stati assegnati dalla commissione incaricata che ha valutato la concreta ricaduta, in termini qualitativi e quantitativi, delle iniziative sugli alunni e sulle loro famiglie, l’apertura al territorio, che rappresenta uno dei criteri più significativi nell’ottica di un pieno coinvolgimento del contesto socio-culturale di appartenenza, e gli elementi di innovazione proposti. Rispetto allo scorso anno siamo riusciti a finanziare quindici progetti in più, consapevoli dell’importanza di un protagonismo diretto di chi la scuola la vive tutti i giorni e conosce le esigenze e i desideri dei bambini e dei ragazzi che la frequentano. Mai come in questo momenti abbiamo il dovere di sostenere le scuole che rispondono sempre a più bisogni e affrontano situazioni complesse chiedendoci di sostenere progetti in grado di arricchire e integrare l’offerta formativa”.
Questi alcuni dei progetti candidati e finanziati:
· Don Milani: progetto di un’Orchestra di fiati e percussioni per i bambini e ragazzi del San Paolo.
· Eleonora Duse: adozione e cura di un’area di un giardino comunale per evitarne il degrado.
· San Nicola: progetto Clil per l’apprendimento di una materia curricolare con insegnante madrelingua.
· Michelangelo: un percorso per conoscere la città vecchia e se stessi che utilizza software all’avanguardia per rielaborare in chiave futuristica le foto scattate dagli stessi ragazzi e che si conclude con una mostra.
· Panetti: “Radio Panetti” prevede la costruzione di format radiofonici originali i cui contenuti sono tematiche oggetto di studi curriculari o relative a problematiche sociali, fra cui legalità, inclusione, intercultura, rispetto dell’ambiente e della persona e attenzione al territorio attraverso l’approfondimento delle tradizioni culturali locali. Attraverso “Radio Panetti” i ragazzi sviluppano conoscenza, sensibilità verso tematiche importanti e capacità di comunicazione che lo strumento radiofonico favorisce, come pure conoscenze tecnologiche e informatiche, oltre a quelle della scrittura creativa. Ogni programma infatti viene prima scritto e poi realizzato. Anche gli aspetti legati al web media marketing sono centrali. Ogni lavoro video, radio e fotografico viene divulgato in rete secondo le più moderne tecniche di comunicazione social. Radio Panetti coinvolge più di 100 ragazzi ed è una radio online 24ore su 24 grazie ad un palinsesto settimanale.
· Don Bosco: “Giovanni il terribile” è un progetto che la scuola promuove in collaborazione con l’Oratorio salesiano del Redentore, destinato ai ragazzi di ragazzi degli ultimi anni della scuola elementare e a quelli della scuola media, con particolare attenzione agli studenti non italiani. Il percorso si articola in 21 incontri di due ore l’uno focalizzati sui temi dell’intercultura e dell’educazione alla legalità e dell’ambiente attraverso laboratori artistici, esercitazioni di lettura, visione di film, laboratori teatrali e momenti di esplorazione del territorio.
· Japigia II Torre a Mare: mostre e lezioni aperte che coinvolgono studenti e genitori con l’utilizzo di diverse tecniche artistiche per far emergere la creatività e l’espressività del territorio.
· Salvemini: “Skene” è una rassegna teatrale che per 4 giorni coinvolge più di 20 scuole baresi. È l’occasione per i ragazzi di diventare protagonisti su un palcoscenico vero. La rassegna nasce dal desiderio di creare un momento di scambio e confronto tra le esperienze di teatro delle scuole del nostro territorio, cercando di aggregare una comunità sempre più vasta di insegnanti, operatori teatrali, studenti, genitori, dirigenti scolastici ed esperti di teatro che lavorano insieme per sensibilizzare sulla valenza educativa e formativa del teatro nella scuola.
· 1° C.P.I.A.: “Caffè ristretto” – quinta edizione. Torna il progetto rivolto ai detenuti della casa circondariale di Bari e ai giovani detenuti del Fornelli con l’obiettivo di creare, in ciascuna delle strutture, percorsi e “spazi ideali” culturali aperti per supportare percorsi di crescita individualizzati secondo un’offerta culturale coerente. Il progetto si divide in due macroaree: Caffè letterario – laboratori di scrittura e lettura, produzione di testi e articoli per il format Newspaper Game (Gazzetta del Mezzogiorno) e 2 incontri con autori e Performing Art-Teatro – 2 performance teatrali sui temi affrontati nei laboratori.