Due volte in un giorno sulla stessa via, strada bloccata e passanti increduli. Siamo in via dei Mille e, ancora una volta, qualcuno indisturbato ha esploso un’intera batteria di fuochi d’artificio tra i palazzi, piazzandola al centro della strada. Non sono i festeggiamenti di Natale in anticipo, in via dei Mille – come in altre zone di Bari – sono il segno di presenza della criminalità.
Servono a marcare e marchiare il territorio, a sfidare lo Stato e la brava gente oppure a festeggiare, sì, ma non il Natale, bensì una scarcerazione, l’ottenimento degli arresti domiciliari o un affare importante andato in porto. Le telecamere di Borderline più volte hanno ripreso la stessa scena: fuochi d’artificio esplosi illegalmente e senza alcuna sicurezza, tra i passanti e le auto. Ieri è successo due volte, uno di sera come mostra il nostro video. Stessa cosa accade quasi ogni giorno anche a pochi passi dal carcere, o nel rione Libertà. A qualcuno “distratto” potrebbe sembrare un “gioco” divertente: “Sono fuochi d’artificio, che male fanno”, commenta. No, non è un gioco e non è nemmeno divertente, per due motivi: il primo, sono botti illegali esplosi senza cautela e tra palazzi e auto. Secondo motivo: è uno dei metodi utilizzati dai clan per “marchiare” il loro territorio, per far sentire la loro presenza. Per sfidare lo Stato.