Manca il personale nell’ufficio Anagrafe del Libertà e i disagi ormai sono all’ordine del giorno. La denuncia è dei consiglieri municipali del Pd Giuseppe Corcelli, Nicola De Marzo e Francesco Parisi che hanno inviato un nota di sollecito al sindaco Antonio Decaro.
“Già da tempo – spiegano – è risaputo che l’ufficio Anagrafe del I Municipio di Bari (sito in via Trevisani, 206) conta solo 2 unità, a fronte di una popolazione che, nel solo rione Libertà – dove questo si colloca – supera i 60.000 abitanti, cifra che lo rende il quartiere più popoloso del capoluogo. Ciò nonostante – e benché la situazione sia da lungo tempo nota a Palazzo di Città – le donne in organico sono periodicamente costrette a chiudere lo sportello dedicato al pubblico in assenza di una delle due, adducendo la naturale questione logistica e liquidando l’utenza con un cartello: «Chiuso per mancanza di personale». Le motivazioni di questo sono le più varie e giustificate: malattia, ferie, permessi. Meno giustificato è il disservizio offerto, a maggior ragione se reiterato, in una zona così densamente popolata come la realtà in questione (disservizio da scontare anche, quotidianamente, da parte delle due dipendenti, non di rado vessate verbalmente e non dagli utenti scontenti)”.
I consiglieri chiedono quindi il ripristino di un numero congruo di dipendenti, implementando lo sportello di almeno un’unità, meglio due, in modo “da ovviare – concludono – al caos in atto e all’ingiustizia subita da chi lì già lavora ogni giorno tra mille difficoltà”.