VENERDì, 22 NOVEMBRE 2024
77,414 ARTICOLI
Dir. resp.:Samantha Dell'Edera
redazione@borderline24.com

Per segnalazioni: +39 375 5535222
77,414 ARTICOLI

Direttore Responsabile: Samantha Dell’Edera
Per segnalazioni:
Cell. +39 375 5535222
Email: redazione@borderline24.com

Bari, riapre il cantiere del Piccinni dopo un anno e mezzo di stop. Decaro: “L’anno prossimo inaugureremo la prima parte”

Pubblicato da: Francesco Campana | Mer, 29 Novembre 2017 - 16:00

Riprendono ufficialmente i lavori per la riapertura al pubblico del Teatro Piccinni: stamane il sopralluogo del sindaco Antonio Decaro insieme all’assessore ai Lavori pubblici Giuseppe Galasso.


“Finalmente i lavori ripartono: l’anno prossimo sarà possibile utilizzare parzialmente il teatro con i posti a sedere in platea e sui tre palchi. Per vedere il completamento finale dei lavori ci vorrà ancora più di un anno, ma sono contento di poter restituire, anche se solo in parte, il teatro alla città”, commenta il primo cittadino che, nel corso del sopralluogo, ha spiegato il perché dei ritardi del cantiere.

“A causa del contenzioso tra Tar di Puglia e Consiglio di Stato – ha detto – abbiamo perso 537 giorni: se tutto fosse andato liscio la parte centrale del teatro sarebbe stata già aperta da 137 giorni e avremmo potuto iniziare già con le rappresentazioni teatrali utilizzando metà dei posti a sedere”.
Il periodo stimato per l’esecuzione dei lavori era di 400 giorni, prolungato poi a 537 dopo che, nel mese di agosto, il Consiglio di Stato aveva respinto il ricorso proposto dall’azienda vincitrice del bando contro il Comune di Bari, finalizzato a riformare la sentenza della prima sezione del Tar di Puglia inerente l’affidamento del secondo stralcio dei lavori per il restauro del teatro Piccinni. Una situazione di stallo prolungatasi fino ad oggi: attualmente, mancano 2 milioni e mezzo dei 5 milioni di euro stanziati dalla Regione per completare le platee e rendere completamente fruibile il teatro.

“Oggi parliamo di una struttura teatrale che rappresenta il tassello più prezioso ed elegante del mosaico dell’offerta culturale di Bari che stiamo completando. – ha aggiunto Decaro – C’è bisogno di una modifica formativa, altrimenti continueremo a perdere tempo prezioso per colpa dei contenziosi”.

 

© RIPRODUZIONE ANCHE PARZIALE RISERVATA - Borderline24.com
Ti invitiamo a usare i bottoni di condivisione e a non copiare l'articolo.

Malattie e fornelli a gas, dati...

 Ogni anno, il gas utilizzato nei nostri fornelli è responsabile di...
- 21 Novembre 2024

Il cliente scivola sulla soglia? A...

Quando il cliente scivola rovinosamente sulla soglia di marmo, riportando gravi...
- 21 Novembre 2024

Giornata alberi: sempre più boschi in...

La superficie nazionale coperta da boschi è salita al valore record...
- 21 Novembre 2024

Ancora paura nel Salento: continuano gli...

Ancora un avvistamento per un esemplare adulto di lupo a bordo...
- 21 Novembre 2024