“È assurdo che si reputi accettabile fare terrorismo mediatico su una falsità, ovvero la presunta teoria Gender. Queste persone stanno approfittando del loro ruolo per alimentare ignoranza: spacciano la diversità di ognuno e ognuna come un complotto di fantomatiche lobby, alimentando i tabù nelle loro comunità e incoraggiando l’odio, con pesanti conseguenze sul benessere e sulla vita di persone che vedono negata la loro identità”.
E’ il commento degli studenti della Rete della Conoscenza riguardo le dichiarazioni del prete di Palo del Colle che con i suoi fedeli si è scagliato contro la cosiddetta “teoria Gender”
“Questo episodio – aggiungono – è la dimostrazione che delegare al privato l’educazione all’affettività e alla sessualità può costare l’esposizione a predicatori di idee retrograde e inaccettabili: vogliamo in scuole e università vengano formati cittadini e cittadine liberi di essere e di amare!”