I residenti di Bari Vecchia e il comitato “Parco del Castello” danno l’ultimatum al sindaco Antonio Decaro. Da oltre 5 mesi attendono un risposta alla richiesta di un incontro sulla vicenda del passaggio del giardino ora in uso al Provveditorato al Comune. Da giugno ad oggi non c’è stato alcun segnale da parte dell’amministrazione, per questo motivo il Comitato ha deciso di prendere carta e penna e scrivere una nuova lettera a Decaro per chiedere lumi, “minacciando” – in caso contrario – iniziative di protesta diverse.
Il Comitato, in particolare, chiede perché ad un anno e mezzo dalle dichiarazioni del ministro Graziano Delrio, l’area verde “sia ancora preclusa al godimento della cittadinanza”. Poi attacca l’amministrazione sostenendo che “le attività previste dal protocollo di intesa” firmato da Decaro e Comitato stesso “sono praticamente ferme” e fa l’elenco: giardino del Provveditorato, rampa di accesso al fossato, accordo con Autorità portuale, pedonalizzazione via Ruggiero il Normanno, ripristino degli alberi mancanti su due lati del Castello fronte città vecchia. Infine, la chiosa: “Tanti cittadini vogliono sapere, direttamente da lei, come stanno realmente le cose e conoscere le concrete prospettive di realizzazione del Parco del Castello”.