Provengono principalmente dai comuni di Triggiano, Valenzano e Capurso: sono i cosiddetti “pendolari” dei rifiuti che ogni giorno gettano immondizia non differenziata nei bidoni del comune di Bari, soprattutto in quelli posizionati nelle ex frazioni.
“Guardate cosa ci restituiscono le fototrappole montate in alcuni punti della nostra città – denuncia l’assessore all’Ambiente, Pietro Petruzzelli – queste sono immagini di una telecamera posizionata nei pressi di un cassonetto di San Giorgio, periferia sud di Bari. Questo cassonetto ci è stato segnalato moltissime volte questa estate e le tantissime sanzioni che sono state elevate ci dicono che l’80% dei cittadini beccati risiede nei comuni di Capurso, Triggiano e Valenzano. Ci sono tutti, dalla gentile signora anziana al giovane palestrato, dalla ragazza con i tacchi prima della serata in discoteca al padre di famiglia, per non parlare dei gestori dei locali o di chi si libera di materassi e arredi della propria abitazione”.
In tre mesi sono state elevate 144 multe: 53 ad agosto, 48 a settembre e 43 ad ottobre. Solo a San Giorgio ne sono state emesse 60 di cui 48 a cittadini residenti nei comuni limitrofi al capoluogo (Triggiano, Capurso, Valenzano).
“Magari – continua Petruzzelli – queste persone sono le prime che criticano l’Amiu e poi non si fanno problemi ad abbandonare buste per terra anche quando i cassonetti sono vuoti”.