VENERDì, 22 NOVEMBRE 2024
77,414 ARTICOLI
Dir. resp.:Samantha Dell'Edera
redazione@borderline24.com

Per segnalazioni: +39 375 5535222
77,414 ARTICOLI

Direttore Responsabile: Samantha Dell’Edera
Per segnalazioni:
Cell. +39 375 5535222
Email: redazione@borderline24.com

Calcio, bicchiere mezzo pieno per il Bari che “cancella” Brescia e spaventa la Salernitana

Pubblicato da: redazione | Sab, 4 Novembre 2017 - 18:30

Stavolta il bicchiere è mezzo pieno. E pazienza se il Bari a Salerno non riesce a sfatare il tabù trasferta, se sono 14 le partite esterne consecutive senza vittoria – dopo il 4-3 sul Benevento del 24 febbraio sono arrivati 4 pareggi e 10 sconfitte – e se la difesa ha preso ancora una volta gol evitabili, rovinando una prova nel complesso positiva. Il bicchiere mezzo pieno del Bari, nel 2-2 sul campo di una incerottata ma scorbutica Salernitana, è legato soprattutto alla prestazione, all’approccio, al carattere. Certo, dopo l’horror show di Brescia si poteva fare solo meglio. Ma meglio non equivale necessariamente a “bene”.

Il Bari a Salerno è stato subito “presente” in campo, trovando il gol alla prima occasione utile, con un freddo Galano innescato dall’esplosivo Cissè, poi non si è disunito dopo il pareggio di Rossi, favorito nella sua impresa dal festival della goffaggine inscenato dall’intera difesa del Bari: Gyomber cerca un fallo ma rimedia una figuraccia, Capradossi e Tonucci (entrato a freddo per Marrone) si fanno portare al bar dal movimento di Bocalon, Micai si sdraia con calma e riesce solo a sfiorare il pallone. Il palo di Capradossi, su cross del positivo Anderson (preferito a Fiamozzi), e in generale l’atteggiamento autoritario e sicuro tenuto in campo, sono stati ulteriori segnali. Peccato per quel gol incassato negli ultimi secondi del recupero: le recriminazioni per la posizione di fuorigioco di Rossi non cancellano la sensazione di una difesa ancora una volta dormiente. E non sia l’errore dell’assistente l’ennesimo alibi: non sarebbe un approccio vincente.

Nella ripresa l’ingresso di Brienza prima e di Floro Flores poi hanno giovato al Bari. Due reti a gioco fermo, per falli su Radunovic, cross in serie, occasioni ghiotte, fino al meritato gol di Galano, di testa, su cross da sinistra del fischiatissimo ex Improta. Forse il Bari avrebbe meritato di più. Forse, contro una Salernitana fortemente rimaneggiata, una vittoria poteva essere la svolta della stagione. Ma il Bari è a tre punti dal primo posto in serie B. Ha cambiato “testa” in trasferta e gioca la prossima in casa, col Pescara di Zeman. Insomma, stavolta, quel bicchiere a metà, beviamolo con un sorriso.

© RIPRODUZIONE ANCHE PARZIALE RISERVATA - Borderline24.com
Ti invitiamo a usare i bottoni di condivisione e a non copiare l'articolo.

Malattie e fornelli a gas, dati...

 Ogni anno, il gas utilizzato nei nostri fornelli è responsabile di...
- 21 Novembre 2024

Il cliente scivola sulla soglia? A...

Quando il cliente scivola rovinosamente sulla soglia di marmo, riportando gravi...
- 21 Novembre 2024

Giornata alberi: sempre più boschi in...

La superficie nazionale coperta da boschi è salita al valore record...
- 21 Novembre 2024

Ancora paura nel Salento: continuano gli...

Ancora un avvistamento per un esemplare adulto di lupo a bordo...
- 21 Novembre 2024