I prezzi degli immobili residenziali in Puglia seguono il trend nazionale e si avvicinano sempre più alla stabilità. Secondo l’ultimo Osservatorio sul Mercato Residenziale di Immobiliare.it (https://www.immobiliare.it), nel terzo trimestre del 2017 i valori delle abitazioni pugliesi in vendita perdono appena lo 0,1%. Per comprare un’abitazione in regione servono mediamente 1.444 euro al metro quadrato, il 24% in meno della media nazionale (1.910 €/mq) e il 10% in meno rispetto alla cifra rilevata nel Sud Italia (1.601 €/mq).
L’analisi ha preso in considerazione l’andamento dei prezzi di tutte le cinque città capoluogo di provincia pugliesi, studiandone le oscillazioni tra giugno e settembre 2017. Guardando al dettaglio si nota che la città più cara della regione è Bari, in cui si richiedono mediamente 1.958 euro al metro quadro per una casa in vendita e 8,28 euro al mq per una in affitto, entrambi superiori alle medie regionali rispettivamente di 1,444 euro e 6,74 euro al mq.
Per quanto riguarda gli immobili in vendita, la città più economica è Taranto dove comprare casa costa in media 1.063 euro al metro quadro. Bari, nonostante il prezzo, è invece la città dove questo settore di mercato registra ancora la percentuale in negativo più importante di tutta la regione: -1,4%. Bene invece Lecce, unico capoluogo che supera la soglia dello 0% e dà segnali di ripresa con un +0,4%.
Guardando invece agli affitti è Foggia la più economica (5,37 euro al mq). In forte sofferenza Taranto, seconda città più economica in cui affittare casa, che registra valori in negativo del 4,1%. Taranto è inoltre l’unico tra i capoluoghi della regione che non dà segnali di ripresa in questo settore, mentre quello più in salute è Brindisi, dove il valore medio degli immobili in affitto è cresciuto del 5,7%.
Di seguito le variazioni dei prezzi richiesti in Puglia per gli immobili residenziali in vendita: