Un’ordinanza di custodia cautelare in carcere è stata eseguita dagli agenti del commissariato di Manfredonia nei confronti di un cittadino polacco di 45 anni perché ritenuto responsabile di aver brutalmente usato violenza fisica e psichica nei confronti della compagna, una connazionale di 45 anni, che avrebbe ripetutamente obbligato all’assunzione di bevande alcoliche, così da costringerla a sottomettersi alla sua volontà e a prostituirsi.
Era l’indagato stesso a fornire i clienti alla sua ex compagna e a riscuotere i soldi delle prestazioni. Gli episodi sono avvenuti a Manfredonia e a Borgo Segezia, frazione di Foggia. Le indagini sono cominciate dopo una segnalazione fatta dall’ Ambasciata della Repubblica di Polonia in Roma – Ufficio Consolare – che con una lettera indirizzata all’autorità di pubblica sicurezza di Manfredonia,ha segnalato il probabile sequestro di persona della loro cittadina. La donna è stata trovata a Manfredonia in pessime condizioni e ha raccontato tutto agli investigatori.