Il maltempo di martedì scorso ha causato danni su tutta la costa di Bari: dal nuovo waterfront di San Girolamo, passando nei pressi del faro di San Cataldo, fino a San Giorgio e Torre a Mare.
Lo scenario negli 11 km di lungomare barese mostra tutta la violenza della perturbazione “il figlio di Ofelia” che ha letteralmente distrutto muretti e strutture vicine alla battigia. Le nuove fioriere del waterfront di San Girolamo sono state invase dall’acqua e le onde hanno sollevato lastre di marmo posizionate da poche settimane: “E’ un evento eccezionale, con venti fino a 60 nodi, cercheremo di sollevare i frangiflutti sommersi per limitare la forza delle onde”, spiega nel video Giuseppe Galasso, assessore comunale ai Lavori pubblici. Sul bagnasciuga, al posto della sabbia, restano solo i sassi.
Proseguendo in direzione sud è ancora chiuso al traffico il tratto di San Cataldo, a pochi metri dal faro. Anche in questo caso la furia del mare ha divelto decine di muretti che erano rimasti intatti per oltre 50 anni. Come mostra il video, è ancora inagibile gran parte del lungomare tra San Giorgio fino e Torre a Mare: il selciato è stato interamente ricoperto da sabbia e ciottoli mentre a pochi passi una pensilina dell’Amtab è a rischio crollo.