Un sit-in di protesta dei lavoratori del Cara in piazza delle Libertà per mantenere alta l’attenzione sul bando di gara relativo alla fornitura di beni e servizi del centro d’accoglienza richiedenti asilo di Palese. E’ quello che ha visto protagonisti questa mattina i lavoratori della cooperativa Auxilium.
La gara d’appalto pubblica è stata chiusa lo scorso 22 settembre ed è iniziata la procedura d’approvazione con l’apertura delle buste all’interno della Prefettura. I contratti per la gestione di 36 mesi e 21 milioni di euro saranno poi esaminati del Ministero dell’Interno.
“Ci siamo da 10 anni, chiediamo rispetto e tutela dei nostri diritti. La gara spezzatino non prevede degli importi adeguati per tutelare i contratti di 150 lavoratori”, spiega nel video Francesco Di Lorenzo, rappresentate Rsa Cgil dei Auxilium. La protesta si rivolge anche alla previsione del ministro dell’Interno Franco Minniti di chiudere i più grandi centri d’accoglienza d’Italia: “La politica d’accoglienza non si fa con gli sloogan, noi abbiamo competenze e capacità sul campo”.
La struttura è sovraffollata, con circa 1400 ospiti quasi il doppio della capienza prevista (744 posti letto).