Ciò che non è ordine è disordine? O ciascuno ha il proprio ordine nel disordine? Disordine e perfezione sono due facce della stessa medaglia? O esiste la perfezione nel disordine?
Saranno queste alcune delle riflessioni della terza edizione di Tedx Bari. Il programma e tutti i dettagli verranno svelati nelle prossime settimane. L’unica certezza è che il 19 novembre il Teatro Petruzzelli di Bari aprirà le sue porte agli speaker scelti dalla direzione artistica.
Gli ospiti avranno a disposizione i consueti 18 minuti, come da regolamento Ted, per affrontare questo tema in una ottica sempre nuova e originale. Passando dalla filosofia alla psicologia, dall’arte alla tecnologia, TedxBari 2017 penserà al disordine come terreno fertile per nuove potenti idee.
“L’ordine tende a essere concepito come qualcosa di bello, chiaro, pulito, armonico, mentre il disordine con l’esatto opposto. In molti ambiti della società odierna lo si combatte scientemente: non se ne vedono i benefici, ma solo i pericoli potenziali. Simili convinzioni sono radicate nel linguaggio comune, ma una tale distinzione non può però tradursi automaticamente in giudizio di valore. Per questo ci domandiamo: è davvero così inutile o nocivo il disordine? Viviamo un momento storico delicato e incerto. In un contesto del genere, la nozione di disordine assume un significato più ampio e profondo: da un lato perché sintetizza perfettamente alcuni complessi scenari globali con cui è necessario confrontarsi, dall’altro perché potrebbe fornirci strumenti adatti a scardinare modelli di pensiero e stili di vita precostituiti, che limitano la nostra creatività e la nostra capacità di risolvere problemi” commenta e spiega Nicola Curzio, direttore artistico.
TEDXBARI – LA STORIA
La prima edizione di TedxBari si è tenuta il 3 ottobre 2015 al teatro Margherita davanti a un pubblico di 100 spettatori (il regolamento Ted impone un numero limite di spettatori per la prima edizione) più oltre 15mila contatti durante la diretta streaming gratuita. Al Margherita si alternarono 17 ospiti, tra relatori e artisti, che spiegarono il concetto di «resilienza» (questo il tema scelto) sotto diversi aspetti, dalla fisica alla diplomazia alla letteratura.
La seconda edizione si è tenuta il 26 novembre 2016 al Teatro Petruzzelli di Bari. Il tema scelto era di «deserto» inteso non solo come un luogo fisico, peraltro non così lontano da noi, ma come immagine ben radicata nella nostra mente che può assumere però senso in ambiti diversi trasformandosi in metafora della vita stessa. Con 12 ospiti, tra relatori e artisti, e l’esibizione a sorpresa di Vinicio Capossela, a Bari per la presentazione del suo nuovo tour, questa edizione ha fatto registrare il tutto esaurito.
COS’È TED
Ted (acronimo di Technology, Entertainment and Design), promosso dall’organizzazione no-profit Sapling Foundation, è il nome di un ciclo di conferenze che hanno come obiettivo quello di diffondere idee di valore – «ideas worth spreading». Le sedi principali sono a New York e Vancouver. Nata nel 1984 come una conferenza di quattro giorni in California, Ted è cresciuta nella sua «mission» attraverso molteplici iniziative. Nelle conferenze Ted i maggiori protagonisti del «pensare» e del «fare» a livello internazionale sono invitati a raccontare le loro idee in un tempo stabilito della durata massima di 18 minuti. Gli interventi sono messi a disposizione, gratuitamente, sul sito ted.com. Nel corso degli anni si sono svolte conferenze Ted in ogni parte del mondo. Tra i relatori ci sono stati Bill Gates, Richard Branson, Stephen Hawking, Isabel Allende e molti altri intellettuali, artisti, scienziati, imprenditori e opinion leader internazionali.
Ted ha lanciato inoltre un programma di eventi locali, chiamato Tedx, che si propone di far rivivere un’esperienza simile a quella del Ted, unendo persone e idee sotto l’auspicio di diffondere idee di valore all’interno della comunità locale. Eventi Tedx, si sono svolti in oltre 130 paesi e 1200 città. Info www.ted.com/tedx.