La Procura di Bari ha chiesto la condanna a 7 anni e 7 mesi di reclusione per la professoressa Caterina Coco, ex docente di materie finanziarie all’Università di Bari, accusata di decine di presunte truffe ai danni di risparmiatori.
Stando alle indagini dei carabinieri, coordinate dal pm Giuseppe Dentamaro, la professoressa Coco nell’arco di circa quindici anni, dal 1998 al 2012, avrebbe intascato oltre 5 milioni di euro con la promessa di investimenti redditizi in falsi titoli bancari, spacciandosi per promotore finanziario senza averne l’abilitazione e truffando così decine di risparmiatori. Le presunte vittime dei raggiri sono 31, tutte costituite parte civile nel processo.
Dopo la requisitoria del pm che si è conclusa con la richiesta di condanna per i reati di truffa aggravata, falso ed esercizio abusivo dell’attività finanziaria, i difensori delle parti civili, 31 risparmiatori e il Codacons, hanno chiesto risarcimenti danni milionari, pari ai presunti importi truffati. Il processo è stato rinviato al prossimo 16 ottobre per repliche e sentenza.