L’hanno sorpreso mentre sgattaiolava da una Fiat Panda che aveva appena forzato, su viale Papa Giovanni XXIII. Poco prima ci aveva provato con una Fiat 600 nei pressi della clinica Santa Maria. E’ stato interrotto dagli agenti della Polizia di Stato il “lavoro” di M.L., pregiudicato barese classe ‘78, ritenuto responsabile del reato di tentato furto aggravato su autovettura e porto illegale di arma da taglio.
Scoperto dai poliziotti della Squadra Volante, mentre usciva e si allontanava frettolosamente da una Fiat Panda bianca, è stato perquisito e stato trovato in possesso di un coltello a serramanico, custodito in una tasca dei pantaloni. L’auto su cui l’uomo stava armeggiando è risultata forzata ed i successivi accertamenti hanno consentito inoltre di appurare che il 39enne, poco prima, aveva tentato di forzare anche una seconda autovettura, una Fiat 600 parcheggiata nei pressi della clinica Santa Maria. L.M. è stato sottoposto alla misura degli arresti domiciliari.
I poliziotti della Squadra Volante hanno inoltre denunciato in stato di libertà un georgiano di 41 anni, ritenuto responsabile di danneggiamento, invasione di edificio e furto di corrente elettrica; l’uomo avrebbe occupato abusivamente un locale-cantina ubicato all’interno di uno stabile di via Martiri D’Avola.
Denunciato in stato di libertà anche un cittadino egiziano di 23 anni per inosservanza dell’ordine del Questore di uscire dallo Stato e falsa attestazione sull’identità personale.