Sono più di 100 le strade di Bari che, in seguito dei lavori di posa in opera della superfibra di Enel, sono state ripristinate in modo definitivo da Open Fiber SpA, la società incaricata dell’esecuzione dei lavori.
Si tratta di circa 170mila metri quadri di nuovo asfalto, corrispondenti ad una lunghezza di 48 chilometri considerando una corsia della larghezza massima di 3,5 metri, già realizzati in otto quartieri cittadini.
Il quartiere maggiormente interessato dai ripristini definitivi è Poggiofranco (il primo ad essere stato interessato dai lavori) con 48 strade; a seguire ci sono Libertà con 16 strade, Carrassi con 15, Japigia con 7, la zona del Quartierino con 6, Picone con 5, Santa Fara con 3 e Carbonara con 1.
Gli interventi di ripristino definitivo delle strade, eseguiti a distanza di circa 90-120 giorni da quelli di rottura per la posa in opera delle tubazioni all’interno delle quali viene alloggiata la fibra, consistono in tutti i casi nella rimozione dello strato di 3 cm di spessore della vecchia pavimentazione in asfalto, e del successivo ripristino con nuova pavimentazione stradale di eguale spessore e il riposizionamento in quota di tutti i pozzetti e tombini.
I lavori di ripristino si estendono per una larghezza corrispondente alla semicarreggiata stradale, mentre nei casi di piccole strade interessano tutta la carreggiata.
Gli interventi effettuati rappresentano solo il 45% del progetto complessivo e prevedono un investimento di Enel pari a circa 40 milioni di euro su 1200 chilometri di rete, di cui 600 da realizzare.
“Dopo i disguidi iniziali verificatisi nei primi mesi di esecuzione dei lavori – commenta l’assessore ai Lavori pubblici Giusppe Galasso – a seguito della nuova organizzazione sollecitata dal Comune e posta in atto da Open Fiber d’intesa con Amgas, sono pressoché cessati i casi di danneggiamento delle altre infrastrutture di reti presenti sotto le strade cittadine, con particolare riferimento a quella del gas e alle linee elettriche della pubblica illuminazione. I lavori procedono speditamente, essendo proseguiti quasi ininterrottamente per tutta l’estate, fatta eccezione per le due settimane centrali di agosto in cui gli impianti di produzione di conglomerato bituminoso per gli asfalti erano chiusi. Ad oggi sono oltre quattrocento le utenze connesse a questa nuova fibra, raddoppiate rispetto alle duecento registrate all’inizio di agosto”.