Saranno 2814 i candidati che oggi cercheranno di conquistare uno dei 309 posti per Medicina e Odontoiatria. L’Università Aldo Moro di Bari ha predisposto l’intera macchina organizzativa per la prima giornata di test di ingresso, come ci racconta il rettore Antonio Uricchio.
“Abbiamo tutto pronto – spiega – personale dell’Ateneo è andato a Bologna per ritirare i plichi di esame che sono rimasti sotto video sorveglianza. Domani (oggi ndr) sarà confermata la stessa macchina organizzativa degli anni passati: dai metal detector alle aule schermate”. Il tutto per evitare quanto accaduto anni fa quando in un’aula di Economia, in uno scatolone, fu trovato un plico manomesso durante le prove per Medicina. Da lì scoppiò un vero e proprio scandalo che portò all’ammissione in sovrannumero di centinaia di studenti che avevano presentato e vinto il ricorso.
I candidati oggi saranno distribuiti in 49 aule in cinque sedi diverse (Policlinico, Campus, Ateneo, Giurisprudenza e Scienze politiche). E negli elenchi ci sono persino aspiranti medici di 50 e 60 anni. Quest’anno si è registrato un boom di domande per i corsi di laurea a numero chiuso: ne sono arrivate 12.668, 433 in più rispetto alle 12.235 dell’anno precedente.
In particolare è cresciuta la richiesta per i corsi di laurea in Medicina e Chirurgia e per Odontoiatria e Protesi dentaria che sono passati da 2660 candidati a 2814 e per le Professioni Sanitarie da 3799 a 3905. Anche i il corso di laurea in Medicina e Chirurgia in lingua inglese ha registrato un incremento (da 296 a 386).
Le proteste
Sono annunciate anche delle proteste, da parte del sindacato Link Bari che da anni lotta contro il numero chiuso per i corsi di laurea. Oggi gli studenti si sono dati appuntamento al Policlinico.