Un diciannovenne di Peschici è stato denunciato per il rogo che ha distrutto circa 300 ettari di pineta e macchia mediterranea a Peschici e Vieste il 24 e 25 luglio scorsi.
Il giovane è accusato dai carabinieri Forestali di Foggia di incendio e deturpamento bellezze naturali. Il rogo fu innescato in località ‘Petassa’, a Peschici e, per via del forte vento e delle temperature elevate, si diffuse rapidamente. Le indagini puntano ora ad accertare eventuali responsabilità di altre persone.
“Le mie congratulazioni – dice il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano – ai Carabinieri Forestali per avere individuato il possibile autore dell’incendio del 24 luglio a Peschici. Spero che il processo sia rapido e giusto”.